stagione concertistica
2018-2019
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TEATRO VERDI
Come negli anni passati, grazie al contributo del Ministero e della
Regione Sardegna il prezzo dei biglietti è fissato in 4 euro per
gli studenti ed è a titolo gratuito per gli insegnanti. Sono, come
sempre, previste gratuità per gli studenti in gravi
difficoltà.
Tutti gli spettacoli si terranno presso il Teatro Verdi, ormai nostra
sede stabile, e anche per quest'anno abbiamo deciso di offrire una visita
guidata del teatro alle prime due classi che prenoteranno. La visita sarà
effettuata prima o dopo lo spettacolo, a seconda delle esigenze dello spettacolo
stesso o dell'orario di rientro degli studenti.
Martedi 13, mercoledi 14 novembre 2018 ORE 10.00
POLLICINO
Fiaba Musicale
In collaborazione con l'Istituto Comprensivo Pertini-Biasi
e l' Istituto Comprensivo Brigata Sassari
Emanuele Floris - Margherita Nurra
Claudio Dionisi - Eliana Carboni
Gli alunni della classe 4A di via De Carolis dell'Istituto Comprensivo
Brigata Sassari.
Orchestra delle classi II e III B ad indirizzo musicale della Scuola
Media dell'Istituto Comprensivo Pertini-Biasi, classi di pianoforte e chitarra
Luci Marcello Cubeddu
Regia di Alfredo Ruscitto
Dedicata ai più piccoli, la fiaba musicale di Pollicino è
strutturata come un musical, con l'orchestra della scuola Media n.5 che
suona dal vivo e le comparse della scuola elementare del X circolo di via
De Carolis.
La collaborazione con le istituzioni e soprattutto le scuole, è
uno dei capisaldi dell'attività del Teatro e/o Musica, soprattutto
quando lo spettacolo è destinato a un pubblico di giovanissimi.
Riteniamo queste collaborazioni un'attività fondamentale che porta
benefici a tutti coloro che ne sono coinvolti, dagli studenti che partecipano
alla costruzione di uno spettacolo, che sperimentano il lavoro reale dei
professionisti, dalla preparazione alla messa in scena, ai ragazzi del
pubblico, che vedono loro coetanei sul palcoscenico e capiscono che tutto
si può fare, con adeguato lavoro, e non ci sono grossi limiti alle
possibilità espressive se non quelli dettati dallo studio e dall'esercizio.
La fiaba di Pollicino è ben conosciuta, adatta ai bambini dai
3 agli 11-12 anni. La durata è all'incirca di 60 minuti.
Giovedi 29, venerdi 30 novembre 2018 ore 10.30
UNA DIVINA QUASI COMMEDIA
Produzione Atuttotondo
scritto e diretto da Nicola Virdis
con
Matteo Giagu Claudio Dionisi Pier Franco Milia Carla Fancello Jessica
Dettori
Marco Demurtas Martina Farina Lisa Marzeddu Antonella Putzulu Martina
Piras Davide Caria
costumi: Eleonora Pigliaru scenografie: Fabio Loi
disegno luce: Tony Grandi fonica: Luca Tilloca
regia: Nicola Virdis
Una Divina Quasi Commedia nasce come una divertente sfida di un gruppo
di ragazzi che gioca mischiando circo e teatro. Dall’intreccio con le parole
del testo in “volgare”, da cui è germogliata la lingua italiana,
nasce uno spettacolo con cinquanta costumi, scenografie, scene, sketch,
proiezioni video per ventisei personaggi della Divina Commedia di Dante
Alighieri. Sul palco undici giovani si divertono e fanno divertire, perché
é uno spettacolo nato da giovani per i giovani.
Giovedi 20, Venerdi 21 dicembre 2017 Ore 10.00
SEGUI IL SENTIERO DORATO
“Segui il Sentiero Dorato” è uno spettacolo di teatro e danza
in forma di musical, liberamente ispirato al celebre film "The Wizard of
Oz" del 1939, dove la magia di un classico senza tempo, con la sua "garbata
filosofia" e il technicolor, incontra un mondo di luci e ombre contemporanee,
per far sognare i più piccoli che guardano al futuro e conquistare
il cuore dei più grandi che ritornano bambini. Protagoniste la musica
e la danza per un cast giovane: accanto agli attori e cantanti professionisti
della compagnia, sono in scena le giovani danzatrici del corpo di ballo
“7 in Valigia” che studiano musical, danza classica e moderna presso la
scuola. Lo spettacolo è articolato in una serie di scene recitate
intervallate da blocchi coreografici a tema composti per l’occasione; otto
cambi costume, proiezioni, video ed effetti speciali. Un musical tutto
rigorosamente dal vivo e in italiano, colorato e gioioso, adatto a tutte
le età.
TRAMA DELLO SPETTACOLO E TEMI
Dorothy è una bambina che vive in Kansas insieme agli zii. Durante
un ciclone, la sua casa viene trasportata nella terra dei Mastichini, nel
magico mondo di Oz. La casa schiaccia la Perfida Strega dell’Est, che muore
nell’impatto. La Strega Buona del Nord, perciò, si complimenta con
Dorothy e le dona le Scarpette Rosse della Strega dell’Est. Consiglia,
inoltre, a Dorothy, che vuole tornare a casa, di cercare il Meraviglioso
Mago di Oz, che forse potrà aiutarla. Se Dorothy, infatti, seguirà
la strada di mattoni gialli, arriverà sicuramente dal Mago. Dorothy,
nel suo viaggio, incontrerà lo Spaventapasseri, che vuole chiedere
al Mago di Oz un cervello, l’Uomo di Latta, che ha bisogno di un cuore,
ed il Leone Codardo, che desidera avere un po’ di coraggio. I quattro amici
raggiungeranno la Città di Smeraldo, dove il mago, che comparirà
davanti a loro come un’enorme testa verde fluttuante, accetterà
di esaudire le loro richieste a patto che uccidano la Perfida Strega dell’Ovest.Sopraggiunge
allora Glinda, la Strega Buona del Nord, la quale svela a Dorothy che quest’ultima
ha sempre posseduto gli strumenti per tornare a casa: le Scarpette
Rosse. Dorothy batte quindi i tacchi delle scarpette fra loro, e ritorna
magicamente a casa.
Il tema fondamentale dello spettacolo è il rapporto con se stessi:
Come siamo, davvero? Come pensiamo di essere? Come vorremmo diventare?
Possiamo notare infatti che lo Spaventapasseri, che sostiene di essere
uno scervellato, è invece molto intelligente; che l’Uomo di Latta,
che dice di non avere un cuore, è buono e generoso; che il Leone,
che si dichiara un pauroso, ha un grande coraggio; mentre il Mago, che
si presenta come un possente e temibile semidio, è invece un omino
spaurito e incapace. Se visto come un viaggio alla ricerca di se stessi,
i tre amici di Dorothy possono inoltre rappresentare tre aspetti della
personalità della bambina.
Lo spaventapasseri che vorrebbe avere un cervello rappresenta la leggerezza
di pensiero e d’azione, l’uomo di latta che vorrebbe avere un cuore rappresenta
l’incapacità di amare, di provare passioni e di interessarsi; mentre
il leone che vorrebbe avere più coraggio rappresenta l’incapacità
dell’uomo di saper cogliere a proprio favore le situazioni, di “rischiare”
o provare realizzando il pensiero in azioni, l’incapacità di cogliere
la vita come una occasione. Solo alla fine del “viaggio” queste tre peculiarità
possono dirsi realizzate, e la nostra eroina torna a casa completa.
Mercoledi 20 marzo 2019 ore 10.00
SBANKATI
Speculazione e crisi economica spiegate a mio
figlio
Una produzione ITINERARIA TEATRO
con Fabrizio De Giovanni
Regia Felice Cappa
Consulenza alla messinscena Dario Fo
Allestimenti tecnici e scenografici Maria Chiara Di Marco
Luci Luca Sabatino
Testo Ercole Ongaro e Fabrizio De Giovanni
Lo spettacolo “SBANKATI” (nuova versione di Finanza Killer del 2012),
scritto da
Fabrizio De Giovanni e Ercole Ongaro, affronta in modo critico l’evoluzione
del sistema bancario italiano, con particolare riguardo al passaggio dal
modello pubblico di banca ad un modello privato, attraverso la riforma
del 1993 che in Italia spalancò le porte all’attività speculativa
delle banche. Vi si affrontano i temi della crisi finanziaria mondiale,
dei mutui subprime, dei derivati, dei titoli tossici, dei paradisi fiscali,
del sistema bancario ombra, dei debiti sovrani; si
prospetta la soluzione in un nuovo sistema finanziario ispirato ai
principi e ai valori della finanza etica, così che sia stroncata
la speculazione che - con i nostri soldi - la finanza attuale fa sul cibo,
sulla terra (“land grabbing”), sulla produzione e il
commercio delle armi (“banche armate”). L’obiettivo dello spettacolo
è quello di informare il pubblico, permettendogli di capire come
siamo giunti nella condizione in cui ci troviamo, ma soprattutto cosa sia
possibile fare, anche individualmente, per uscirne. Uno spettacolo per
dire no alla finanza predatrice e per sostenere una finanza etica, rispettosa
della vita della natura e delle persone. Il testo scritto da Ercole Ongaro
e Fabrizio De Giovanni permette, in maniera semplice e divertente, di far
riflettere sulle trasformazioni occorse nella società, e prima ancora
di capire come potremmo intervenire per dare il nostro contributo nell'auspicato
cambio di rotta”.
LO SPETTACOLO E’ CONSIGLIATO PER I RAGAZZI DELLE SCUOLE SUPERIORI.
E’ particolarmente raccomandato per chi ha nel programma di studi la
materia “economia politica”.
Giovedi 21 marzo 2019, ore 10.00
STUPEFATTO
Avevo 14 anni, la droga molti più di me.
(tratto dall’autobiografia di Rico Comi)
Una produzione di ITINERARIA TEATRO
con Fabrizio De Giovanni
Regia Maria Chiara Di Marco
Musiche Eric Buffat
VINCITORE DEL PREMIO NAZIONALE ENRIQUEZ 2016
(miglior attore – migliore drammaturgia – miglior Compagnia)
“Un encomio, ad una Compagnia che ha il merito di analizzare e affrontare,
nelle sue drammaturgie, le tematiche sociali in modo diretto e concreto,
mettendo a nudo i lati oscuri della nostra società che coinvolgono
tutti noi e le giovani generazioni. Un esempio su tutti lo spettacolo “STUPEFATTO”,
un impegno attoriale e drammaturgico di tutto rispetto che fanno di questa
compagnia e di Fabrizio De Giovanni, un esempio da seguire per un teatro
civile necessario e al servizio della verità. Lo spettacolo al suo
debutto ha ricevuto una MEDAGLIA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Giorgio
Napolitano per l’alto valore civile e sociale.
Ai giovanissimi viene correttamente insegnato che la droga fa male.
I ragazzi poi, crescendo, vedono amici che si divertono usando droghe e
risultano più estroversi, più allegri. In quel momento il
dubbio si insinua nei loro pensieri e i ragazzi, giustamente, cercano di
capire: crederanno alle spiegazioni dei propri amici oppure le raccomandazioni
di educatori e genitori avranno la meglio? Partendo da questa premessa,
ITINERARIA TEATRO ha costruito uno spettacolo, in forma di narrazione,
dal titolo: “STUPEFATTO - Avevo 14 anni, la droga molti più di me”,
proposto negli ultimi tre anni a numerose scuole medie e superiori, superando
le 70.000 presenze, in varie regioni d'Italia. L’efficace approccio e il
carico emotivo dello spettacolo riescono a scardinare alcuni luoghi comuni
diffusi tra i giovanissimi: “Smetto quando voglio”; “La canna fa meno male
delle sigarette”; “Sono droghe naturali”; “Lo faccio una volta sola… per
provare”. Com’è possibile interessare i ragazzi e coinvolgerli in
una riflessione profonda su questi
temi? Non è semplice nella quotidianità scolastica o
familiare. Non è facile a tu per tu, lo è ancor meno confrontandosi
con un numeroso e variegato gruppo. I mezzi professionali teatrali e l’esperienza
dell’attore sono risultate armi efficaci per
raggiungere questo obiettivo. Lo ha dimostrato Fabrizio De Giovanni,
interprete di “STUPEFATTO”, che da oltre vent’anni fa del Teatro Civile
e dell’impegno sociale i suoi cavalli di battaglia.
Lo spettacolo dura 1 ora e mezza, al termine Rico Comi dialogherà
con gli studenti e risponderà alle eventuali domande. Si prega di
considerare, per i trasporti, l'orario delle 12 come termine dell'incontro.
Dedicato ai ragazzi dai 12 anni in poi.
Martedi 19, mercoledi 20 Febbraio 2019 Ore 10.00
LA SIRENETTA
Una favola in musical
Compagnia 7 In Valigia
Il progetto è uno spettacolo originale stile cartoon, liberamente
ispirato al celebre lungometraggio Disney, tutto rigorosamente dal vivo
e in italiano, colorato e gioioso, dove il blu delle profondità
del mare e la sua giostra variopinta s’incontrano con il mondo degli umani.
TRAMA DELLO SPETTACOLO E TEMI
Grazie alla curiosità e alla caparbietà di una piccola
sirena, che non accetta regole e restrizioni, e al suo incontro con un
giovane principe ribelle, i loro mondi si scontreranno e si fonderanno,
mostrando a tutti che nonostante i limiti fisici la diversità non
è una barriera, ma una ricchezza, e che l’amore può superare
qualsiasi ostacolo.
I temi affrontati sono molteplici e riguardano principalmente
la sfera adolescenziale, il difficile confronto con i genitori, gli adulti
in genere e le figure di autorità da un lato, e dall’altro il rapporto
conflittuale con il proprio corpo che cambia e le proprie esigenze. La
crescita e la maturazione personale possono compiersi solo grazie ad un
viaggio (spesso travagliato), reale per la protagonista della storia, figurato
per lo spettatore, in cui non sempre lo scendere a compromessi fa conquistare
l’agognata libertà ma più spesso limita e rende schiavi.
Bisogna rendersi conto delle conseguenze delle nostre scelte e ed essere
consapevoli che c’è sempre un prezzo da pagare se non si vogliono
rispettare le regole. L’unico modo per far sentire la propria voce e poter
finalmente camminare con “le proprie gambe” è dimostrare il proprio
valore morale, la forza dei propri desideri e sogni, che potranno realizzarsi
solo grazie al motore più potente: l’amore.
Lo spettacolo è adatto ai bambini dai 3 agli 11-12 anni.
Martedi 16, mercoledi 17 aprile 2019 Ore 10.00
PETER PAN
Fiaba Musicale
Di Emanuele Floris
In collaborazione con l'Istituto Comprensivo Pertini-Biasi
e l' Istituto Comprensivo Brigata Sassari
Gli alunni della classe 5A di via De Carolis dell'Istituto Comprensivo
Brigata Sassari.
Orchestra delle classi II e III B ad indirizzo musicale della Scuola
Media dell'Istituto Comprensivo Pertini-Biasi, classi di pianoforte e chitarra
Luci Marcello Cubeddu
Regia di Alfredo Ruscitto
Dedicata ai ragazzi dai 3 agli 11 anni, questa fiaba musicale presenta
la musica dal vivo, eseguita dagli allievi dei corsi di pianoforte e chitarra
ad indirizzo musicale dell’Istituto Pertini-Biasi. Dal barocco a Bennato,
le musiche, adattate e dirette da Sabina Sanna e Monica Uzzanu, accompagnano
e sottolineano i momenti salienti dello spettacolo.
Partecipano, in qualità di attori e comparse, anche i bambini
della classe VA dell’Istituto Comprensivo Brigata Sassari, diretti
dalla maestra Ombretta Maiorani.
Peter Pan vuole restare un ragazzo per sempre e, in eterno, divertirsi.
L'Isola-che non c'è rappresenta il paradiso ideale dove il ragazzo
dai dentini di latte mette in pratica questa filosofia accompagnato dai
nuovi compagni d'avventure - Wendy e i fratelli, e quelli d'una vita: i
ragazzi smarriti, Trilli, i pirati. Ma un'oscura figura attenta alla felicità
di Peter: Capitan Uncino. Stavolta, il duello perenne tra i due contendenti
dovrà avere un solo vincitore: o lui o l'odiato ragazzino. Lo spettacolo
racconterà i tentativi tragicomici del pirata da una mano sola di
sconfiggere Peter e di rubargli il sogno di cui è privo: quello
d'una infanzia senza fine vissuta completamente all'insegna del gioco.
Martedi 7, mercoledi 8 maggio 2019 Ore 10.00
IL CARNEVALE DEGLI ANIMALI
Dall’opera omonima di Camille Saint-Saëns
In collaborazione con l’Istituto Comprensivo Tola
Attraverso questa raffinata e divertente “fantasia zoologica”, che
Saint Saens ha composto illustrando ambienti e personaggi con un’acutezza
percettiva straordinaria, bambini e ragazzi verranno accompagnati in un
mondo musicale completamente a loro misura.
La suite di Saint-Saents, composta da quattordici brani di breve durata,
ispirati da animali o personaggi, possiede caratteristiche comunicative
davvero sorprendenti che spaziano dall’ironia, al grottesco, al gioco,
allo scherzo.
Il giovanissimo pubblico potrà conoscere la variopinta brigata
di animali descritti attraverso i timbri e i ritmi dei vari strumenti musicali,
suonati dagli allievi delle classi ad indirizzo musicale dell’Istituto
Comprensivo P.Tola.
Camille Saint-Saëns (Parigi Algeri 1921) studiò al conservatorio
di Parigi. La sua prima esibizione in pubblico avvenne all'età di
cinque anni, quando accompagnò al pianoforte una sonata per violino
di Beethoven. Per guadagnarsi da vivere, Saint-Saëns lavorò
come organista in diverse chiese di Parigi. La sua attività di compositore
produsse una mole vastissima di opere: più di 160 di esse sono state
pubblicate e coprono ogni genere musicale, dal teatro d'opera alla musica
sacra; dalla sinfonia a quella da camera.
La composizione è formata da 13 brani che descrivono in modo
ironico le caratteristiche di alcuni animali e alcuni personaggi: i pianisti
e i critici musicali. Alcuni temi musicali non sono suoi ma provengono
da brani di altri musicisti come il celebre can can di Offenbach (rallentato
di molto nel brano "Tartarughe"), La danza delle Silfidi di Berlioz (nell'Elefante),
La Canzonetta di Mozart, Au clair de lune (melodia popolare francese) e
un'aria tratta dal barbiere di Siviglia (in Fossili). Fu composto nel 1886
in occasione di una festa di carnevale tra amici musicisti.
Lo spettacolo è adatto ai ragazzi dai 6 ai 14 anni.
Come negli anni passati, Vi proponiamo la rassegna dedicata agli
studenti organizzata dalla nostra Cooperativa.
La scelta degli spettacoli da proporVi è sempre fatta con
attenzione ai bisogni specifici dei giovani, nella convinzione che il teatro
e la musica debbano essere veicolo di apprendimento e di educazione, in
supporto al compito sempre più gravoso affidato alla scuola.
Abbiamo quindi preparato una rassegna che spazia dal teatro alla
musica, che possa coinvolgere ed essere utile per tutte le età,
nel difficile percorso della crescita culturale della società.
Come negli anni passati, grazie al contributo del Ministero e della
Regione Sardegna il prezzo dei biglietti è fissato in 4 euro per
gli studenti ed è a titolo gratuito per gli insegnanti. E' possibile
fare un abbonamento per tre spettacoli al prezzo di 10 euro.
Tutti gli spettacoli si terranno presso il Teatro Verdi, ormai nostra
sede stabile, e per quest'anno abbiamo deciso di inserire una visita guidata
del teatro, compresa nel prezzo del biglietto, alle prime due classi che
prenoteranno, visita che sarà effettuata prima o dopo lo spettacolo,
a seconda delle esigenze dello spettacolo stesso o dell'orario di rientro
degli studenti.
Per informazioni e delucidazioni o per le prenotazioni siamo
a Vostra disposizione presso la nostra sede o al numero 079-236121
tutti i giorni dalle 11 alle 13 e dalle 18 alle 20.