rassegna
MUSICOMICA
edizione 2021
SASSARI - piazzale Moretti
RASSEGNA MUSICOMICA
La rassegna offre performance di attori-musicisti che costruiscono
i loro spettacoli mettendo insieme raffinate esibizioni musicali e gag
comiche. I protagonisti sulla scena sono artisti in grado di coniugare
i virtuosismi strumentali con le clownerie coinvolgendo lo spettatore in
un'atmosfera di divertimento e grande musica.
Venerdì 6 Agosto - P.zza Moretti
RITA PELUSIO
Diario di una costola
Attrice dal repertorio comico, ha partecipato agli spettacoli Markette,
Colorado Cafè mentre in teatro ha portato un proprio spettacolo
intitolato Suonata, in cui è stata diretta da Luca Domenicali.
Di origini Salentine è nata a Milano - dopo gli studi in clowneria e mimo presso
la scuola di Jean Mening e sull'attore comico alla scuola Atelier
Teatro Fisico di Philip Radice a Torino si è dedicata al cabaret.
Tra i suoi personaggi figurano quelli di un'irriverente teenager macabramente
innamorata di uomini adulti, Adelina Perez, domestica latino-americana
di Letizia Moratti una pressante sposina pugliese, Morchia, una
nuova fata delle Winx, la Giovanna e Violeta parodia della protagonista
della serie televisiva argentina Violetta.Nel 1998 dà vita
alla Compagnia degli Gnorri, insieme a Natalino Balasso, Corrado
Nuzzo, Bruno Nataloni e Domenico Lannutti, con cui realizzerà
anche diverse commedie per la regia dello stesso Balasso.
Lunedì 9 Agosto - P.zza Moretti
TEATRO NECESSARIO
Clown in libertà
La compagnia Teatro Necessario nasce nel 2001 gli attori sono autori
e produttori dei loro spettacoli, che fondono linguaggi propri del circo
contemporaneo e del teatro, con grande attenzione per la musica. Ad oggi
la compagnia conta diverse centinaia di rappresentazioni in tutto il mondo.
Teatro Necessario si occupa inoltre della direzione artistica di Tutti
Matti per Colorno, festa internazionale di circo e teatro di strada giunto
alla sua X edizione.
Teatro Necessario riunisce artisti dal profilo versatile caratterizzato
da differenti esperienze formative in campo teatrale, circense e musicale.
Uniti da un comune intento poetico, i tratti distintivi della produzione
sono il radicale scardinamento dei confini tra discipline diverse, la scelta
di una narrazione sottile e a volte impalpabile fatta non di parole ma
di gesti, l’impossibilità di distinguere, all’interno di uno stesso
spettacolo, dove finisca il teatro per dare spazio al momento circense,
dove inizino la danza e l’invenzione gestuale per rubare la scena alla
parte mimica o alla trovata comica.